Pomezia Aiuta per i cittadini a basso reddito
Progetto sociale
L’associazione Pomezia aiuta grazie al Dirigente Paolo Dimasi e tutto lo STAFF di Volontari rinnova il progetto massaggi benessere, che dall’agosto del 2020 fornisce un servizio gratuito a tutti i cittadini con ISEE basso. Pomezia aiuta sempre con l’obiettivo di aiutare i propri concittadini offre da tempo sostegno a tutti coloro che vivono una situazione economica svantaggiata.
Infatti, l’associazione ci ricorda che il benessere psicofisico non è e non dovrebbe essere un lusso ma un diritto di ogni cittadino. A seguito della pandemia, è stata avviata l’iniziativa per aiutare tutte le vittime collaterali che la pandemia ha creato, difatti oltre ad avere portato alla morte di molti ha portato anche alla ridondanza lavorativa di molti altri peggiorando una situazione lavorativa già precaria.
Il progetto benessere dà la possibilità di usufruire del massaggio benessere da parte di professionisti nel campo; presso l’Associazione Pomezia Aiuta, il sabato mattina con cadenza mensile ci si potrà sottoporre al massaggio benessere prenotando anticipatamente al numero verde 800592484. Numerose figure professionali sono a disposizione del pubblico, tra cui il massaggiatore sportivo Andrea Vantaggio, l’osteopata Giorgio Albanese, il fisioterapista Francesco Cerulli specializzato in rieducazione posturale e con l’aggiunta di Gaia Testi.
Il massaggio benessere può essere un prezioso strumento un beneficio per tutti, in quanto può aiutare ad affrontare pelle più sana e luminosa, rilassamento e diminuzione dello stress.
F.P.
Il libro di Manuela Mazzola su uno degli artisti più importanti del territorio
L’arte immaginaria di Sommarì
Un libro dedicato ad uno degli artisti più importanti del territorio: Paolo Sommaripa in arte Sommarì. Fondatore dell’Associazione Pleiadi che da decenni opera sul territorio. Lo ha scritto Manuela Mazzola edito dal Il Convivio Editore, la quale traccia, descrive e rende accessibile a tutti, la passione e l’arte per la pittura di Paolo Sommaripa.
Un’ artista che ha saputo sempre coniugare delle belle immagini con l’arte moderna. Paolo Sommaripa vive a Pomezia dal 1983, ma il suo cammino alla ricerca dell’espressione inizia dagli anni ’70, ufficialmente dalla frequentazione dell’Artistico di via di Ripetta a Roma. Nasce così il suo “Museo dell’arte immaginaria”, dove si evidenzia la sua poliedricità creativa, capace di regalarci lavori di grande livello artistico, dipinti ricchi di storia contemporanea e di pathos, a volte metafisici (è la sua radice), a volte informali, o addirittura iperrealisti. È un artista del ‘900 ed entra con tutto il suo bagaglio di emozioni nella pittura italiana contemporanea; stati d’animo, oggetti, figure, immagini silenziose e a volte inquietanti, immagini sacre, colori cupi, e poi nel tempo di un respiro un ritorno al colore, a composizioni floreali, a vive nature morte. Per quanti lo conoscono, (è il presidente della più anziana associazione artistica Pleiadi) la sua pittura valica il territorio di Pomezia, portando il nome di questa città fuori dei confini nazionali. Paolo Sommaripa, in arte Sommarì, pittore dell’arte immaginaria. “La particolarità del pittore sta nella rappresentazione del Tempo, in cui passato, presente e futuro vengono sentiti nel medesimo istante: il presente è passato, il passato è futuro; in una ciclicità che è universale nella storia dell’uomo…. Il libro è uscito in coincidenza dei suoi 48 anni dedicati all’arte, per settembre si attende la presentazione del libro”.
Così scrive nella prefazione al libro Claudio Vannuccini anch’egli scrittore: “In questo saggio Manuela Mazzola si addentra con abilità nell’Arte Immaginaria di Paolo Sommaripa, seguendo un percorso ben delineato da una visione descrittiva delle sue opere, assistita da citazioni sapientemente inserite. Il testo risulta fluido, dalla forma delicata che alleggerisce la tensione emotiva originata dalle tele: sembra accarezzi i luoghi della mente creati dalla matita dell’artista, infondendo carattere e significati interpretativi, altrimenti sconosciuti al lettore impreparato”. Questo breve saggio vuole essere un’interpretazione a livello antropologico delle opere dell’artista Paolo Sommaripa e della sua scuola. In questa ricerca sono stati inseriti soltanto i dipinti che riguardano il Sacro, l’Umano e la Natura.
L’autrice del libro è Manuela Mazzola nasce a Roma il 2 luglio 1972 e risiede a Pomezia (RM). Si è laureata con Lode in Lettere alla Sapienza Università di Roma. Ha pubblicato alcune sue poesie nell’antologia “M’illumino d’ immenso” della casa editrice Pagine nel febbraio 2020; la silloge “Sensazioni di una fanciulla” con il quaderno letterario “Il Croco” di “Pomezia-Notizie” nel dicembre 2019 e “Sensazioni di una fanciulla - parte seconda” nel settembre 2020; la silloge “Frammenti di vita” con Il Convivio Editore nel novembre 2020; il saggio “Enzo Andreoli e la Shock Art” con Oceano Edizioni nel marzo 2021. Attualmente collabora con diverse riviste letterarie, pubblicando recensioni, articoli, poesie e racconti: “Pomezia-Notizie” del poeta e giornalista Domenico Defelice; “Il Convivio”, fondato da Angelo Manitta e diretto da Enza Conti, trimestrale di Poesia, Arte e Cultura dell’Accademia Internazionale “Il Convivio”;“The world poets quarterly”, rivista cinese facente parte de “The international poetry translation and research centre greek academy of arts and letters”; “Il Pontino Nuovo “quindicinale di attualità, politica e cultura di Angelo Capriotti; “Oceano News” testata giornalistica indipendente, Direttore Beniamino Pascale; “L’Eracliano” periodico dell’Accademia Collegio de’ Nobili, Direttore Marcello Falletti di Villafalletto; “L’Attualità” periodico mensile di attualità e cultura diretto da Cosmo Giacomo Sallustio Salvemini; “Periferie” rivista trimestrale di poesia, Direttori Manuel Cohen e Vincenzo Luciani. Sabatino Mele
Intransitabile
In via Pietro Nenni nel quartiere Nuova Lavinium, la strada dove vi sono alcune attività commerciali, vi è un marciapiede completamente intransitabile. Le mamme con carrozzine sono costrette a camminare sulla strada ed anche chi si avventura su questo tratto di marciapiede completamente disconnesso a causa delle radici delle piante deve stare bene attento a non cadere.
T.S.