Il Pontino Nuovo • Anno 2022

Nominata la nuova giunta comunale di Ardea da parte del sindaco Maurizio Cremonini. Rispetto ai nomi annunciati in consiglio comunale, ci sono delle novità. Vediamo nel dettaglio i nuovi assessori e le rispettive deleghe: Lucia Anna Estero: Ambiente e Vice Sindaco, Alessandro Quartuccio: Lavori Pubblici; Veronica Felici: Finanze; Fulvio Bardi: Suap; Massimiliano Orakian: Urbanistica; Simone Centore: Servizi alla persona; Luana Ludovici: Anagrafe, Stato civile, servizi demografici, gestione del canile, gestione randagismo. 

Ennesima novità è quella dell’entrata in Giunta di Luana Ludovici in quota Lega, che sarà sostituita dal primo dei non eletti al primo consiglio comunale utile, da Giovanni Giovannelli. Passaggio di testimone tra i fratelli Orakian. Da Morris, vice sindaco ed assessore con il sindaco Mario Savarese M5S, a Massimiliano che rientra a far parte della giunta comunale di Ardea. Era stato annunciato in consiglio comunale come possibile assessore, ed invece, Gaetano Mastroianni, stimato professionista ed ex assessore di Ardea, non è stato confermato nella scelta.

Con qualche settimana di ritardo rispetto alla tabella di marcia, il sindaco Maurizio Cremonini, ha ufficializzato il nuovo esecutivo che ha già avvito il suo lavoro. Poche le novità rispetto alle voci di corridoi che giravano alla vigilia della nomina della nuova giunta, e conferma di quelle che sono state le scelte del Primo Cittadino e della sua maggioranza. Una maggioranza che già sta dando prova di una certa coesione, anche se al suo interno non mancano mugugni e preoccupazioni sul da farsi. La nomina in primis della giunta non è stato un percorso facile. 

I ritardi, infatti, sono stati dovuti all’indicazione di alcuni assessori rispetto ad altri che hanno avuto la meglio. Una circostanza comunque che ha accompagnato sempre le varie maggioranze che hanno guidato l’amministrazione comunale di Ardea e senza dimenticare l’ultima amministrazione M5S che, presentandosi in grande stile in occasione dell’insediamento del consiglio, aveva perso per strada diversi assessori, restando con il solo Morris Orakian a svolgere la funzione di assessore ed anche vice sindaco, Quindi non bisogna meravigliarsi più di tanto. 

Sono umani quelli del M5S ed altrettanto lo sono quelli del centro destra. Questi ultimi però avrebbero fatto bene a dare un importante messaggio di coesione e di partecipazione effettiva alle indicazioni dei probabili assessori, in modo univoco e responsabile. Ma invece è piaciuto fare questi giochetti che hanno accompagnato i racconti, molto ricchi di particolari, e gli aneddoti di alcuni bene informati sulle scelte del sindaco e dei vari capigruppo dei partiti che accompagnano l’attuale maggioranza. Una domanda sorge spontanea: se oggi abbiamo assistito al teatrino delle scelte degli assessori, quando sarà il momento di decidere qualcosa di importante, seguiranno lo stesso testo della sceneggiata che hanno proposto in questa occasione? L’auspico per tutti i cittadini residenti e non, è quello che questa amministrazione, dopo decenni, decenni e decenni di mancato rispetto dei programmi, mancate proposte di progetti per uscire da una crisi che accompagna il territorio e della quale non si riesce a comprendere l’emergenza o la realtà delle cose, possa dare finalmente delle risposte. Il lavoro da fare lo sanno tutti. Lo conoscono molto bene perché l’hanno affrontato come consiglieri di minoranza ed in passato anche di maggioranza. Quindi non c’è da studiare molto. C’è da fare e cioè mettere in atto il PNRR che il Governo ha dato opportunità di accedere e richiedere a tutto spiano finanziamenti per riqualificare il territorio. Evidentemente con progetti plausibili e concreti e senza immaginare l’impossibile, Fare cose concrete e che danno risposte concrete ai cittadini. 

Il lavoro è bello ed è pronto. Non c’è neanche la preoccupazione di risanare le casse comunali, ci hanno pensato quelli di prima. Quindi l’amministrazione Cremonini ha poche giustificazioni da fare. L’unico obiettivo da seguire è fare le cose che i cittadini si attendono. È un discorso molto semplice e tranquillo che bisogna seguire. Le altre cose non servono a nulla se non a creare disappunto e malumore nella popolazione. Ardea, lo ribadiamo da sempre, ha bisogno di tutto. L’unico obiettivo da seguire è quello di avviare la presentazione di progetti degni di finanziamento che possono garantire quello sviluppo che tutti hanno pensato, sognato e illustrato durante la campagna elettorale, ed ora è giunto il momento di avviare questo discorso.

Sabatino Mele