Una priorità per la nuova amministrazione
Centro Diurno
L’apertura del Centro Diurno per adulti con disabilità è una delle priorità della nuova Amministrazione Comunale di Ardea. A tal proposito, stiamo costantemente monitorando lo stato dei lavori sull’immobile e verificandone allo stesso tempo la corretta esecuzione.
Contiamo entro fine mese di assegnare, con delibera di Giunta, la struttura al Consorzio Socio Sanitario Ardea Pomezia che si occuperà della gestione del servizio previo nulla osta della ASL sul rispetto della normativa vigente, in particolar modo in tema di sicurezza.
Ringraziamo il Sindaco, l’Assessore alle Politiche Sociali Simone Centore e l’Assessore ai Lavori Pubblici Alessandro Quartuccio per la grande disponibilità dimostrata. Una menzione speciale anche per tutti i colleghi che si sono battuti e si stanno battendo per avviare un servizio così importante e delicato.
La struttura è importantissima per il nostro territorio e potrà agevolare chi in questo momento è costretto a recarsi in altri comuni con non poche difficoltà.
Il centro diurno di Via Terni si aggiungerà agli altri progetti già avviati presso gli edifici requisiti alle organizzazioni malavitose, come ad esempio il centro diurno per malati di alzheimer di Via Corona Australe, la “casa famiglia” per giovani privi del supporto familiare da accompagnare verso l’emancipazione e la definitiva autonomia di Via Modena, la sede della Croce Rossa Italiana Comitato di Ardea in Via Bologna. L’obiettivo è quello di tutelare le fasce più deboli e vulnerabili della popolazione offrendo servizi fondamentali per migliorare la qualità della vita.
I Consiglieri Comunali
Antonella Cofano
Davide Sarrecchia
Incontro interlocutorio per vedersi di nuovo dopo la tornata elettorale
Termovalorizzatore e discarica
Incontro interlocutorio sul termovalorizzatore e discarica a causa della campagna elettorale. Per la par condicio l'appuntamento, sulle stesse tematiche, si svolgerà appena conclusa la tornata per le elezioni per il rinnovo del Parlamento nazionale. L’incontro è stato promosso dal sindaco di Ardea, Maurizio Cremonini, alla luce della grave emergenza sul fronte dei rifiuti e della discarica di Roncigliano che continua ad ospitare i rifiuti di Roma. Una situazione di emergenza che ha visto lanciare un grido d’allarme anche dalle associazioni del territorio che si interessano di ambiente e sviluppo, sulla paventata ipotesi della realizzazione del Termovalorizzatore nell’area di Santa Palomba, nel territorio del Comune di Roma, ma a ridosso delle realtà comunali di Ardea e Pomezia e dei Castelli Romani.
L’incontro, anche se non ha avuto uno sviluppo nel dibattito secondo quanto era stato programmato, è stato rinviato di qualche settimana, ha fatto registrare comunque delle appassionanti e sentite testimonianze su quello che sta accadendo ai confini del territorio di Roma Capitale e la zona di Ardea e Pomezia e l’area dei Castelli Romani. L'appuntamento si svolgerà comunque sulle stesse tematiche. Il sindaco Cremonini ha illustrato le ragioni che hanno portato al rinvio, formulando l'impegno a lavorare per cercare di salvaguardare il territorio e tutte le aree che potrebbero essere penalizzate dall'eventuale realizzazione del termovalorizzatore. Presenti numerosi sindaci e rappresentanti delle associazioni che sono impegnate per la salvaguardia del territorio. All’appuntamento dello scorso 31 agosto 2022, si erano presentati i Sindaci di Ardea, Nemi, Genzano di Roma, Ariccia (accompagnato dal vice Sindaco), Lanuvio, Marino e Albano Laziale, unitamente al Presidente del Consiglio di Castel Gandolfo. La sintesi dell’incontro è stata illustrata in Aula Consiliare, davanti alla cittadinanza e ai rappresentanti dei Comitati e delle Associazioni, dal Sindaco di Ardea, Maurizio Cremonini, promotore dell’incontro, e dal Presidente del Consiglio Comunale di Castel Gandolfo, Paolo Gasperini, in rappresentanza dei Sindaci dei Castelli Romani.
“Per molti di noi è stato un primo incontro, visto che recentemente ci sono state le Elezioni Amministrative - ha detto il sindaco di Ardea, Maurizio Cremonini -, ma abbiamo appurato che, da parte di tutti i Sindaci, di qualsiasi estrazione politica, c’è un unico intento: quello di salvaguardare Santa Palomba e i territori che si trovano vicino alla discarica di Roncigliano. Ci siamo dati appuntamento per una nuova tavola rotonda al termine della campagna elettorale per le Elezioni Politiche per affrontare tutte le problematiche, anche con la consulenza e l’aiuto dei vari Comitati e Associazioni. La nostra posizione unanime è quella di impegnarci per la tutela dei territori e della cittadinanza in ogni forma. Siamo tutti concordi nell’impegnarci per ottenere l’interruzione immediata dei conferimenti dei rifiuti nel settimo invaso della discarica di Roncigliano e nell’esprimere contrarietà alla realizzazione del termovalorizzatore nel sito individuato a Santa Palomba. Nelle prossime settimane torneremo a incontrarci – ha detto in conclusione Cremonini - per studiare e concordare una linea comune, soprattutto per interrompere lo sversamento dei rifiuti di Roma a ridosso dei nostri territori e per concordare una linea comune nella gestione dei rifiuti”.
All’incontro avvenuto negli uffici adiacenti all’Aula Consiliare hanno partecipato il Sindaco di Ardea, Maurizio Cremonini; il Sindaco di Marino, Stefano Cecchi; il Sindaco di Nemi, Alberto Bertucci; il Sindaco di Genzano di Roma, Carlo Zoccolotti, il Sindaco e il Vice Sindaco di Ariccia, rispettivamente Gianluca Staccoli e Giorgio Leopardi; il Sindaco di Albano Laziale, Massimiliano Borelli; il Sindaco di Lanuvio, Andrea Volpi; il Presidente del Consiglio Comunale di Castel Gandolfo, Paolo Gasperini. Dopo gli interventi del Sindaco di Ardea e del Presidente del Consiglio Comunale di Castel Gandolfo, in Aula Consiliare hanno portato il loro contributo alla discussione i rappresentanti del Comitato UST, Ettore Ronconi, e quello dell’Associazione Salute Ambiente Albano, Amadio Malizia.
Sabatino Mele