Nominata nuovo coordinatore regionale REA
Incarico alla Fasoli
Rilevanti e autorevoli novità ai vertici regionali di Rivoluzione Ecologista Animalista. Il segretario nazionale del partito Gabriella Caramanica ha nominato Monica Fasoli coordinatore regionale Rae Lazio: “Si tratta di un incarico prestigioso e importante che ho deciso di assegnare a una donna competente, dalla grande caratura umana e morale, che conosce bene l’universo animalista ed ecologista – ha commentato Gabriella Caramanica -. A nome di tutto il nostro gruppo, dunque, vogliamo rivolgere i nostri più sentiti auguri di buon lavoro a Monica Fasoli, consapevoli che sarà una grandissima colonna a tutela degli animali e a tutela dell’ambiente”.
Imprenditrice, amante degli animali, sempre presente sul territorio, attiva per quanto riguarda le problematiche ambientali e molto preparata politicamente, Monica Fasoli si dice pronta alla nuova avventura politica con Rivoluzione Ecologista Animalista: “E’ un grande onore e una grande responsabilità ricoprire questo incarico, che mi inorgoglisce e mi sprona a lavorare quotidianamente per raggiungere gli obiettivi del nostro partito.
Ringrazio il segretario nazionale Gabriella Caramanica e sono pronta a lavorare con passione e dedizione sul territorio e tra la gente”, ha aggiunto Monica Fasoli.
Marco Montini
Lavori in via Forlì
L’Associazione “Ardea in Movimento” ha incontrato il sindaco Maurizio Cremonini per affrontare le innumerevoli tematiche che riguardano il quartiere. Proseguono a ritmo serrato da parte del sindaco di Ardea Maurizio Cremonini, gli incontri con i cittadini e le associazioni ed i comitati che operano sul territorio. Questa volta è stato il turno dell’associazione Ardea in Movimento.
“Lunedì abbiamo avuto l’incontro con il Sindaco Cremonini ed uno dei temi affrontati riguardava appunto i lavori di via Forlì – ha detto Anna Leardi -. La ditta deve terminare i lavori entro settembre. Abbiamo evidenziato le difficoltà che i cittadini affrontano la domenica mattina, come già evidenziato, ed il sindaco ci ha comunicato di aver dato incarico al comandante della polizia municipale di trovare la soluzione per ovviare a tale disagio.
Seguiremo la faccenda la prossima domenica mattina per verificare quale sarà questa soluzione. Nel frattempo valuteranno l’area che sta davanti alle villette costruite da Baragatti, che costeggia via Forlì e via Foggia, dove realizzare un parcheggio ed il mercato stagionale, come più volte suggerito dalla nostra associazione per evitare di bloccare la viabilità la domenica mattina. Abbiamo chiesto anche se fosse possibile installare una fontanella di acqua potabile vicino al parco per dare un servizio ai fruitori, soprattutto bambini, e per chi viene dal mare.
Momentaneamente non è possibile e toccherà aspettare il subentro di Acea. Poi per quanto riguarda i restanti metri di via Forlì e via Firenze abbiamo sollecitato il rifacimento del manto stradale e posizionamento di altri pali di illuminazione, come da progetto iniziale che è stato modificato, modifiche per le quali dobbiamo ringraziare sicuramente gli uffici tecnici. Abbiamo anche esposto all’assessore all’ambiente Lucia Anna Estero la mancata bonifica del fosso che costeggia tutta via Forlì evidenziando anche il cattivo stato degli alberi, molti dei quali ormai secchi. Riguardo alla manutenzione del verde chiederemo un nuovo appuntamento all’assessore Quartuccio, lavori pubblici, e Sciacchitano il RUP della manutenzione del verde, per sensibilizzare l’amministrazione ad incrementare la piantumazione di alberi ed alla tutela degli esistenti e non autorizzate tagli indiscriminati meno che non ci siano prescrizioni di agronomi che ne certifichino la necessità”.
S.Me.
La denuncia del consigliere comunale Luca Vita di Ardea Domani
A secco Villaggio Ardeatino
Nuova emergenza idrica al Villaggio Ardeatino: non arrivano più le autobotti con l’acqua ed i cittadini restano a secco. A segnalare il grave disagio, il consigliere comunale di Ardea Domani, Luca Vita.
“A Villaggio Ardeatino in pieno agosto è scoppiata l’ennesima emergenza acqua. Ennesima perché come in tutta l’area nord della nostra città, a Villaggio Ardeatino manca da sempre l’acqua potabile”. Ha scritto Luca Vita, consigliere comunale di Ardea Domani. “E ogni amministrazione che nei vari anni si è susseguita ha preso tempo, accampato motivi più o meno validi o scuse più o meno creative, per poi - di fatto - non cambiare granché la situazione – ha scritto ancora il consigliere Vita -. Ora, negli ultimi decenni, a questa mancanza di servizi primari si sono unite anche le conseguenze della volontà di realizzare e poi mantenere proprio al confine con il nostro Comune e di fronte a Villaggio Ardeatino una discarica che inquina e rende inutilizzabili anche i pozzi privati con cui i cittadini e le cittadine dell’area nord della nostra Città cercano di tamponare la mancanza di acqua. Qualche mese fa le analisi dell’acqua di questi pozzi hanno appunto certificato che quell’acqua non può essere utilizzata. E il Comune ha provvisoriamente istituito un servizio di autobotti per portare lì acqua non contaminata, non nociva. Bene, da qualche giorno e senza dire nulla, il Comune ha sospeso il servizio, probabilmente perché le risorse stanziate erano terminate o perché la nuova amministrazione starebbe pensando di installare lungo la via Ardeatina alcune fontane pubbliche. Insomma, ad Ardea nord ci sono interi quartieri senza acqua, sotto scacco per decisioni scellerate prese sulla testa delle cittadine e dei cittadini di Ardea (e non solo) che hanno portato alla realizzazione di una discarica altamente inquinante. Quartieri “con l’acqua alla gola” perché ancora sprovvisti (nel 2022 e dopo ben 52 anni dalla nascita del Comune) dell’acqua potabile. Per questo, con Ardea Domani e con il consigliere Niko Martinelli per Ardea ci uniamo a quanti chiedono al Sindaco un intervento tempestivo per ripristinare il servizio di autobotti. Ma soprattutto chiediamo una scelta chiara da parte della nuova amministrazione: ad Ardea nord così come in altri quartieri e zone della città (stiamo seguendo un problema simile a via Tanaro, nella centrale Tor San Lorenzo) occorre porre fine alla mancanza di acqua. Pubblica, potabile, utilizzabile. E dei servizi primari la cui realizzazione non è più rinviabile”.
S.Me.
Riqualificazione ponte Acqua Acetosa
È stata aggiudicata la gara pubblica per le opere di ripristino e la messa in sicurezza del ponte e della strada Via Acqua Acetosa ad Ardea, e l’innesto sulla via Pontina Vecchia all’altezza del Km. 35.500. La gara è stata aggiudicata alla ditta Euroscavi Cilia SRL. “Con il Decreto del Ministero dell’Interno acquisito al protocollo in data 21/01/2022 n. prot. 4628/2022 sono stati assegnati i contributi per gli interventi riferiti a opere pubbliche di “Opere di ripristino e messa in sicurezza ponte/strada via Acqua Acetosa, via Pontina Vecchia km 35,000” per gli anni 2022 e 2023 dal quale risulta assegnatario anche il Comune di Ardea per un importo complessivo pari ad € 100.000,00; Con la deliberazione di G.C. n. 6 del 27/01/2022 , è stato adottato il Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2021/2023 e l’elenco annuale dei lavori per l’anno 2022 (art. 21 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.), nel quale è inserita la realizzazione dell’opera in oggetto descritta, per un importo complessivo imputato nell’annualità 2022 pari ad € 100.000,00 finanziata con i fondi del Ministero dell’Interno”.
S.Me.
Iniziata la bonifica alle Salzare
È sempre al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica la questione dei 706 ettari del demanio civico nella zona delle Salzare. Questa volta ad essere prese di mira sono state le diverse discariche abusive presenti sul territorio e lungo le varie arterie che attraverso la zona. Sono infatti entrate in azione le ruspe ed i camion che hanno effettuato la raccolta rifiuti abbandonati. A dare il via ai lavori di bonifica è stato il sindaco di Ardea, Maurizio Cremonini, che ha incaricato una ditta ad effettuare la bonifica dei luoghi interessati. I rifiuti saranno trasportati in una discarica autorizzata e trattati per lo smaltimento. Intanto secondo quanto è stato possibile appurare, il Primo Cittadino avrebbe avviato anche una sorta di indagine per verificare lo stato di abusivismo edilizio nella zona e gli eventuali provvedimenti che dovrebbero essere adottati, senza tralasciare gli allacci abusivi alla rete elettrica.
S.Me.