Organizzati dall’APS Associazione Sviluppo Torvaianica con il Comune
Gli eventi estivi a Torvaianica
Tutto è pronto per la realizzazione degli eventi del 2024 dell’APS Associazione Sviluppo Torvaianica, in stretta collaborazione con il Comune di Pomezia. Quest’anno presenta una serie di novità interessanti, tra cui spicca la formazione di una solida rete di Associazioni mirata alla crescita delle manifestazioni. Tra le associazioni coinvolte troviamo Ente Pro Loco Lazio, Pro loco Pomezia, Associazione a Mano a Mano e Associazione Tradizioni d’Italia, tutte riunite sotto l’egida dell’Ente pro loco Italia. L’AST, inserita nel calendario degli eventi estivi, celebrerà anche il suo decimo anniversario di attività di volontariato senza fini di lucro nel territorio. È importante sottolineare che l’intero ricavato delle manifestazioni, al netto delle spese di organizzazione, viene reinvestito in altre iniziative durante l’anno, come le celebrazioni di Natale, la Befana, il Carnevale, attività culturali, donazioni, e molto altro ancora.
Saranno giornate emozionanti a partire dal 5 luglio presso il Luna park Fantasiland in viale Danimarca. Ecco le prime date degli eventi in programma:
il 5-6-7 luglio potrai partecipare alla “Sagra del Pesce” con esposizioni artigianali, seguita il weekend successivo dalla “Sagra del Peperoncino” con una competizione di mangiatori di pasta piccante il 12-13-14 luglio.
Se ami le specialità locali, non perderti la “Sagra del Torvicello” il 19-20-21 luglio, un piatto delizioso che devi assolutamente provare.
Infine, il 2-3-4 agosto potrai gustare le prelibatezze della “Sagra della Vongola” insieme a esposizioni di artigianato.
Durante la sagra del Torvicello, verranno consegnati riconoscimenti ai creatori del rinomato piatto locale, simbolo di impegno, dedizione e orgoglio che nel corso degli anni è stato promosso con costanza e che ora sarà presentato in un concorso nazionale. Inoltre, è prevista una collaborazione con l’Associazione Pomezia Unita per la realizzazione della notte bianca a Torvaianica. Unendo le forze con tutte le realtà e categorie che condividono la nostra convinzione che l’unione sia la chiave del successo, ci aspettiamo di creare un evento memorabile e coinvolgente per la comunità locale.
Il Direttivo AST è entusiasta di invitare tutti a partecipare e a sostenerci in queste entusiasmanti iniziative che celebrano la cultura, la tradizione e il senso di appartenenza alla nostra meravigliosa comunità.
Sosta selvaggia ai varchi
La tranquillità del lungomare di Torvaianica si vede minacciata dai parcheggi “estemporanei” che hanno iniziato a comparire, nonostante la stagione estiva sia appena iniziata. Un residente locale ha espresso preoccupazione riguardo alla situazione, sottolineando che le auto parcheggiate in modo non autorizzato in Via Algeri stanno ostacolando il passaggio, riservato esclusivamente alle forze dell’ordine e di soccorso. Questi “signori” sembrano ignorare le regole e approfittano della comodità di raggiungere la spiaggia senza rispettare le norme. La presenza della Polizia Locale di Pomezia è ora richiesta per intervenire e evitare che episodi simili possano compromettere ulteriormente la sicurezza e il buon andamento della stagione estiva a Torvaianica. La collaborazione dei cittadini nel rispettare le regole è essenziale per garantire un ambiente sicuro e piacevole per tutti i visitatori e residenti della zona.
S.Me.
La 19enne Valentina ha salvato un bagnante
L’eroica bagnina
Piergiorgio Benvenuti presidente di Ecoitaliasolidale che da anni frequenta il nostro litorale ci ha inviato l’intervista da lui fatta ad alla giovanissima bagnina Valentina di 19 anni che con l’aiuto dalla forza e la generosità di un gruppo di ragazzi ha salvato dall’annegamento un bagnante.
Ma ecco l’intervista: “Un grande esempio dal nostro litorale di Piergiorgio Benvenuti. Quella domenica, 16 giugno, nel lido di Torvaianica il mare era mosso ed il tuffo fra le onde di un giovane si stava trasformando in tragedia. La corrente lo aveva trascinato per centinaia di metri e non dava più segni di vita, ma l’intervento di tanti e soprattutto il primo soccorso della giovane bagnina le ha salvato la vita.
La prima ad accorgersi della situazione estremamente critica è stata una ragazza che stava con lui, ha tentato di tutto per tenergli fuori dall’acqua la testa e farlo respirare, per poi chiamare aiuto. In quel momento è scattata la grande corsa di solidarietà di due, tre ragazzi, che fra mille difficoltà hanno letteralmente strappato dalle onde l’uomo che aveva perso conoscenza, mentre in tanti sulla spiaggia hanno chiamato i soccorsi. Soprattutto è stato fondamentale il tempestivo intervento della bagnina del “Tinga Beach”. Una struttura proprio sul mare, all’altezza di Via Nizza con bar, ristorante e spiaggia e con tanto di controllo balneare e dotata di un efficace e moderno defibrillatore.
Mentre il malcapitato era stato portato sul bagnasciuga, la giovanissima bagnina gli ha praticato le prime manovre di salvataggio ed utilizzato il defibrillatore sino all’arrivo dei tempestivi soccorsi, autoambulanza, Carabinieri, Capitaneria di Porto ed infine l’elicottero.
Se quel ragazzo oggi è ancora in vita lo dobbiamo alla forza di volontà di tutti, dei ragazzi che lo hanno strappato dalle onde, veramente encomiabili, ma soprattutto a lei la giovanissima bagnina di nome Valentina, di 19 anni, che con grande professionalità è intervenuta.
Quel giorno ero anche io presente al salvataggio e l’ho incontrata la domenica successiva per l’intervista, mentre era sempre lì, attenta a garantire la sicurezza per chi vuole tuffarsi in mare”.
- Valentina, sei così giovane, da quanto tempo fai la bagnina?
“E’ la quarta stagione che faccio la bagnina di salvataggio in vari stabilimenti”.
- Ti piace il tuo lavoro?
“Si, molto, anche perché mi piace aiutare il prossimo, soprattutto nei momenti di difficoltà e questo è stato anche un momento di certezza, quando sono intervenuta per quel ragazzo molto giovane riuscendo a salvarlo”.
- Quante volte hai simulato un salvataggio in mare?
“Vero e proprio è stato proprio in questo caso, mi è già successo di intervenire per altri salvataggi, ma la situazione più grave è stata proprio questa”.
- E’ stato un intervento difficile?
“E’ stato molto complesso anche da un punto di vista emotivo, tanta gente intervenuta che voleva aiutare, bisognava mantenere la calma, intervenire con la massima tempestività. No, non è stato semplice”.
- Come ci si sente ad aver salvato una vita umana?
“Da un punto di vista personale mi sento fiera, ho salvato la vita ad una persona. Non era italiano e quindi c’era anche la difficoltà nel parlargli, farmi comprendere”.
- Lo hai risentito dopo il salvataggio?
“Si l’ho risentito, ora è fuori pericolo, sta in condizioni stabili. E’ andata bene”.
- Che ambizioni di lavoro hai per il tuo futuro?
“Sicuramente per ora non sono in grado di dare una risposta definitiva, per ora mi gratifica ciò che faccio, quindi al momento voglio continuare il mio lavoro da bagnina”.
- Secondo te si potrebbe migliorare qualcosa nel controllo in mare?
“Sicuramente aggiungendo alle nostre dotazioni attuali le moto d’acqua, che velocizzano il soccorso, soprattutto quando il mare è mosso, quando il pattino e’ più difficile da utilizzare”.
- Hai sentito qualcuno dell’Amministrazione del Comune di Pomezia?
“Si, mi ha chiamato proprio la Sindaca di Pomezia Veronica Felici, in questi giorni verrà qui in spiaggia, è sua intenzione farci i complimenti proprio dove si è svolto il salvataggio. Nello stesso pomeriggio immediatamente mi è venuta a trovare la Consigliera Comunale di Pomezia, Elisa Arzente che nel complimentarsi mi ha espresso l’apprezzamento dell’intera amministrazione.
In bocca al lupo per tutto, grazie per quello che hai fatto, ed oggi abbiamo inteso raccontare una storia positiva per il nostro lido di Torvaianica”.
T.S.