Vasto incendio a Castel Romano
Un vasto incendio, nel pomeriggio del 22 giugno, ha interessato una vasta area, circa sei ettari, tra via Tullio Giordano a Pratica di Mare e l’area ridosso della Pontina e del Parco giochi di Cinecittà World l’Outlet. Le fiamme hanno interessato una vasta area boschiva, dove in alcune zone inaccessibili a piedi, è intervenuto elicottero del servizio regionale antincendio. Sul posto è arrivata immediata l’autobotte dei Vigili del Fuoco di Pomezia, 22A e Dos, Noal e altre associazioni di protezione civile tra cui Gamma 13 e Divino Amore. Le operazioni di spegnimento si sono prolungate per diverse ore.
“L’area interessata è di almeno sei ettari – ha detto Giorgio Colasanti dei Volontari della Protezione Civile NOAL -. Il vento potrebbe allargare l’incendio e arrivare in poco tempo a colpire alcune arterie nevralgiche della città come la Pontina o via di Pratica di Roma. Alcune aree sono inaccessibili a piedi”.
S.Me.
Primo convegno di cardiologia organizzato dal Policlinico Città di Pomezia all’Hotel Antonella
Lo scompenso cardiaco
Il 15 giugno si è tenuto presso l’SHG Hotel Antonella di Pomezia, il I convegno di Cardiologia organizzato dalla UOC Cardiologia-UTIC del Policlinico Città di Pomezia diretta dal 1 gennaio 2024 dal dottor Fabio Vennettilli.
L’apertura dei lavori congressuali è stata presieduta dal sindaco della Città di Pomezia Veronica Felici e del presidente del gruppo GIOMI Emmanuel Miraglia oltre che dai direttori sanitario e amministrativo del Policlinico Città di Pomezia, dott.ssa Maria Mele e dott. Mario Coi.
Il convegno, avente come tema “Lo scompenso Cardiaco tra Ospedale e Territorio” oltre che un momento di formazione su un tema di rilevante impatto socio-sanitario ha rappresentato anche l’occasione per rilanciare e rafforzare i rapporti tra il Policlinico Città di Pomezia e la medicina del territorio, rapporti per troppo tempo lasciati solo ad iniziative individuali.
Lo Scompenso Cardiaco è una sindrome ad etiologia multifattoriale che rappresenta una delle principali cause di mortalità, morbilità e consumo di risorse economiche nei paesi occidentali con un’incidenza stimata in 10 casi x 1000 sopra i 65 anni che arriva a 40 casi x 1000 sopra gli 85 anni con variabili legate al sesso e alla razza.
E’ una sindrome gravata da una prognosi particolarmente infausta, paragonabile a quella di pazienti neoplastici con tassi di mortalità del 5-7% durante il ricovero, del 10 % a 30 giorni dalla dimissione e del 30-40% a 12 mesi dalla diagnosi. Circa il 50% di questi pazienti va incontro a morte a 5 anni dalla diagnosi.
Il Convegno, che ha visto un’ampia partecipazione da parte dei medici di medicina generale e degli specialisti del territorio, è stato un importante momento di confronto su come prevenire, diagnosticare, curare e seguire nel tempo questi pazienti.
Durante il dibattito inoltre, è emerso molto chiaramente il ruolo fondamentale del Policlinico Città di Pomezia sul territorio e ancor più sulla diagnosi e terapia della Sindrome Scompenso Cardiaco.
Infatti, all’interno della UOC Cardiologia UTIC del Policlinico Città di Pomezia è attiva, da giugno 2023, una Unità Operativa dedicata allo Scompenso Cardiaco coordinata dal ottor Fabio Vennettilli alla quale è collegato un ambulatorio dedicato a gestione medico-infermieristica a cui afferiscono sia pazienti dimessi dalla UOC Cardiologia-UTIC sia, in regime di convezione e quelli inviati dalla medicina del territorio.
Nel 2022 i casi di scompenso nella Regione Lazio sono stati 15.799. Di questi 1.470 pazienti sono nella ASL RM6 (9,3%) . Il 64,1% si ricovera in strutture della ASL RM 6.
Di questi il 7,1% si ricovera in Policlinico Città di Pomezia, terza struttura nell’ordine, davanti al NOC ( Nuovo Ospedale dei Castelli e al Regina Apostolorum.
Nell’anno 2023 103 casi su 147 (70,0%) sono stati accettati e curati nel Policlinico Città di Pomezia e in questi primi sei mesi del 2024 sono stati accettati e curati in Policlinico Città di Pomezia 55 casi su 61 (90,0%).
Da questi dati emerge molto chiaramente il ruolo fondamentale che il Policlinico Città di Pomezia riveste sull’offerta sanitaria della ASL RM6, e il suo forte posizionamento nella rete.
E’ necessario pertanto migliorare costantemente i percorsi di accettazione e cura e al tempo stesso i rapporti con la medicina del territorio attraverso strumenti condivisi per la gestione ottimale di questi pazienti. Tutto ciò deve necessariamente passare per la possibilità di superamento del vincolo legato ai ricoveri da Pronto Soccorso
T.S.