Il 7 luglio il tradizionale appuntamento con i coloni fondatori di Pomezia
33ª Festa del grano
Domenica 7 luglio, nell’ambito dell’Estate Pometina 2024, l’Associazione Coloni ha dato il via alla 33A edizione della Festa del Grano, in ricordo del primo raccolto dalla terra bonificata di Pomezia, che avvenne il 4 Luglio 1940.
La celebrazione storica è stata presenziata dalle istituzioni della Città di Pomezia e della Città di Ardea. Il sindaco Veronica Felici ha ricordato che ..la bellezza di questa festa sta non solo nel ricordare le origini grazie al sacrificio dei nostri antenati ma nel riscoprire l’emozione che ha accompagnato la prima mietitura del grano più di 80 anni fa. Un’emozione che racchiude in sé un denso significato, perché nasce dal duro lavoro e dai sacrifici fatti per preparare il terreno che arriva dopo la semina, dopo mesi di cura, di attesa, di pazienza e di speranza..
Altresì l’intervento del sindaco Cremonini di Ardea ha sottolineato l’importanza delle origini e del lavoro dei coloni che ha contribuito allo sviluppo dell’attuale Pomezia ed Ardea; ha poi rivolto un plauso a tutti quei coloni che ancora oggi portano avanti l’attività agricola nel nostro territorio.
Nonostante la giornata caldissima, vi è stata una grande affluenza di partecipanti che ringrazio di cuore; in particolare le istituzioni,i presidenti onorari Pierotti, De Gasperi, Manzini, il Comando di Polizia Municipale, le associazioni militari, di volontariato e culturali del territorio ed ancora i soci, i collaboratori, gli artisti, i coloni ed eredi dei coloni, rappresentanti le 187 famiglie che nel lontano 1939/1940 colonizzarono le nostre terre. Sono veramente grata verso tutte le famiglie che hanno aderito al concorso “Il Covone” edizione 2024; le quali hanno realizzato dei simbolici mazzi di grano per rendere omaggio ai loro padri e nonni, che poi durante cerimonia sono stati posti ai piedi del Monumento ai Coloni. Mi auguro che per l’edizione 2025 del concorso “Il Covone” partecipino ancora più famiglie di coloni; Esprimo grande gratitudine alla famiglia: Pierotti del Podere 2966, Bassanetti del Podere 2911, Cimatti del Podere 2902, Bastiani del Podere 2961, Parrucci del Podere 2956, Cerbara del Podere 2884, Bravaccini del Podere 2955, Torelli/Lunardini del Podere 2901, Cucchi del Podere 2951, De Gasperi del Podere 2831, Bisesti del Podere 2904, Giovannelli del Podere 2989, Paris del Podere 2871, Fabbri del Podere 2960, Aldrighetti del Podere 2854, Grillandi del Podere 2903, Veglianti del Podere 2811 e Piovacari del Podere 2885. L’Associazione Coloni ha premiato tutte queste famiglie con medaglia, poi ne ha scelte tre per consegnare una targa ricordo della manifestazione. La scelta è caduta su quelle famiglie che ancora con passione e dedizione continuano a coltivare la terra del podere concesso loro dall’Opera Nazionale Combattenti tra il 1939/1940, raccogliendone con orgoglio i frutti. Un plauso alla famiglia Pierotti, Cerbara e Fabbri.
La 33A Festa del Grano è stata dedicata alla memoria delle nostre radici con un amore spiccato verso la terra, le tradizioni ed il rispetto verso la famiglia ed il prossimo. Domenica 7 Luglio abbiamo celebrato la prima mietitura del grano che avvenne presso il podere O.N.C. 2938 del colono Francesco Chioccini ma altresì abbiamo glorificato l’amore verso il grano, fonte di vita e di speranza.
Il ricordo del primo raccolto di grano dalla terra bonificata di Pomezia è stato ampiamente sottolineato grazie alla mostra d’arte di pittura e poesia dal tema “Immensi Campi di Grano”, dalla mostra fotografica storica “Fatti, immagini e personaggi della bonifica” ideata e realizzata da mio padre Pietro Guido Bisesti ben 36 anni fa, dalla declamazione di poesie, dal Gruppo in Costume d’epoca, dalla mostra dei derivati del grano e dei covoni, dalla mostra d’auto d’epoca a cura dell’Associazione Vintage Car, dal ricordo storico ed ancora dal tradizionale corteo per la posa del Covone al monumento, dalla lettura della “Preghiera del Colono”.
La cerimonia è stata resa solenne dalla partecipazione delle istituzioni, dei soci ,dei coloni e delle immancabili realtà associative del territorio a cui rivolgo il mio più grande grazie : Ass. Arma Aeronautica Militare di Pratica di Mare, Ass. Naz. Finanzieri d’Italia sez. Pratica di Mare, Ass. Naz. Carabinieri, Ass. Naz. Bersaglieri, Gruppo Alpini, Gruppo Carristi, Ass. Pomezia Sparita, Ass. Gamma 13 Protezione Civile, CdQ Nuova Lavinium, Croce Rossa Italiana, Ass. Romagnoli, Ass. Anziani Pomezia, Ass. Vintage Car, Ass. Anziani M.Pescatore, Ass. Echo Protezione Civile, Ass. ANMI Aprilia.
Nel pomeriggio la manifestazione ha visto la rievocazione dei giochi popolari di un tempo.. gara di briscola a coppia, corsa dei sacchi e tiro alla fune. E’ continuata poi la visita alla mostra d’arte ed alla mostra fotografica storica che negli ultimi anni è stata ampliata grazie al contributo del socio ed erede dei coloni Ermes Chimenti che ancora una volta saluto calorosamente.
Spero vivamente che tutte le attività siano state di stimolo soprattutto per i giovani a cui è indirizzata la diffusione della storia della nostra città, i momenti di vita ed i duri sacrifici dei nostri nonni, spesi su una terra appena bonificata ma emblema di crescita e di speranza.
Sono poi veramente commossa della partecipazione dei coloni, molti dei quali memorie storiche, che con senso dell’onore hanno voluto rendere omaggio ai loro avi, pionieri del nostro territorio; testimoni di uomini e donne indimenticabili che hanno contribuito allo sviluppo socio economico e culturale della nostra cara città, Pomezia!
Ricordando che ora la sede dell’Associazione Coloni è chiusa per il periodo estivo, concludo con il rendere grazie a tutti gli artisti, poeti e pittori, che con le loro opere amplificano la diffusione della cultura e della storia della nostra associazione e che dal mese di settembre aderiranno alle tradizionali e nuove attività in scaletta: Giulia De Gasperi, Fiorenza Sarnelli, Rosa Russo, Di Felice Loredana Contessa, Stefania Pierini, Marta Vincenzi, Rosanna Franchi, Rita Ceccanti, Cerbara Roberta, Marisa Annunziata, Ivana De Angelis, Antonino Lo Giudice, Lucica Ferdes, Franco Falappa, Gaetano Schifano, Pasquale La Dogana, Elena Claudiani coordinatrice della Spiga D’Oro dei Coloni ed Ottavio Di Peco presidente del gruppo culturale “Sette Ottavi”. Ed ancora i miei fidati collaboratori Antonio Casagrande, Rosa Marchi, Franco Lunardini, Martinelli Gabriele e naturalmente Gaetano Schifano e Franco Falappa.
Un caro saluto e a presto con l’Associazione Coloni.
Emilia Bisesti