Approvata all’unanimità la proposta di Battistelli
Defibrillatori in città
Nel Consiglio Comunale del 25 giugno scorso è stata approvata all’unanimità la mozione del PD a prima firma Martina Battistelli che impegna il Comune di Pomezia ad installare dei defibrillatori in città. In consiglio comunale è stato fondamentale il contributo emendativo del consigliere Marco Polidori grazie al quale si è riusciti subito a fare sintesi tra la richiesta del PD e le modifiche chieste dalla maggioranza.
Attraverso questa mozione l’Amministrazione Comunale si impegna a mettere a disposizione della cittadinanza almeno 13 DEA (Defibrillatori Automatici Esterni) da distribuire equamente nelle varie zone della città per una copertura del territorio capillare.
L’importanza di questa che potrebbe essere definita una “mozione salvavita” la si capisce se relazionata ai dati in nostro possesso in merito agli arresti cardiaci. In Italia infatti sono 60.000 i decessi annuali per arresto cardiaco.
In caso di arresto cardiaco, l’inizio della RCP (Rianimazione Cardio-Polmonare) e l’uso del DAE entro i primi 5 minuti comportano un notevole incremento del tasso di sopravvivenza che normalmente si riduce del 10% ogni minuto che passa da un pronto intervento. Basti pensare, ad esempio che nelle città in cui la rianimazione cardiopolmonare è immediata e la defibrillazione viene effettuata entro 5/7 minuti, il tasso di sopravvivenza all’arresto cardiaco, avvenuto nell’ambiente extra ospedaliero, è pari anche al 25-40%.
Sappiamo inoltre che è rarissimo che i primi soccorsi riescano a raggiungere una persona con arresto cardiaco in corso entro il limite critico di 5 minuti, per questo trovare dei defibrillatori automatici nelle vicinanze può consentire a qualsiasi persona di salvare una vita.
In questo caso l’Amministrazione Comunale tutta è stata pronta a unirsi per porre in essere azioni concrete a vantaggio esclusivo della salute pubblica e della vita di molte persone.
Martina Battistelli, PD
Marco Polidori, Gruppo Misto
Il testimone passa dal colonnello Carlo Mongelli al colonnello Antonio Di Biasio
Staffetta all’aeroporto
Mercoledì 10 luglio, presso l’Hangar Girola dell’Aeroporto Mario De Bernardi di Pratica di Mare, si è svolta la cerimonia di cambio di comando del Reparto Gestione ed Innovazione Sistemi Comando e Controllo (Re.G.I.S.C.C.) tra il Comandante uscente, Colonnello Antonio Di Biaso e il Comandante subentrante, Colonnello Carlo Mongelli. La cerimonia è stata presieduta dal Comandante della 3^ Divisione del Comando Logistico, Generale di Brigata Sandro Sanasi.
La cerimonia è iniziata con il discorso di commiato del Col. Di Biaso, il quale dopo aver ringraziato tutte le Autorità e gli ospiti intervenuti, ha evidenziato come, nel corso dei due anni passati alla guida del Reparto, tante siano state le sfide da affrontare a causa della crescente necessità di servizi CIS (Computer Information Systems) affidabili ed efficienti, a supporto dell’attività operativa sia in Patria che all’estero. Il Col. Di Biaso ha poi riconosciuto alle donne e agli uomini del Re.G.I.S.C.C. di aver sempre affrontato tali sfide con dedizione, competenza e altissimo senso del dovere. Ha quindi sottolineato quanto sia importante il ruolo del Reparto nel fornire supporto ad operazioni ed esercitazioni a carattere nazionale, internazionale e in caso di pubblica calamità, anche con il minimo preavviso, rendendo operativi i sistemi per la fruizione del Full Motion Video in occasione di importanti attività, come il supporto alla Protezione Civile in seguito all’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna, e grandi eventi come il recente G7.
Non sono mancati i riferimenti alla presenza in house della capacità di sviluppo di applicativi: “I risultati tangibili di tale capacità, sono il consolidamento della piattaforma MARTINA AM (MAnagement of Rasters Videos and Layers for multi Temporal INtelligence Analysis) e lo sviluppo di Smart Wing Operational Platform, prodotto ormai prossimo all’avvio operativo e finalizzato alla digitalizzazione dei processi afferenti la vita operativa di un Ente”.
Nel prendere la parola, il Col. Mongelli, dopo aver ringraziato le Superiori Autorità per il prestigioso incarico assegnatogli, rivolgendosi al personale del Reparto schierato ha affermato: “Siamo chiamati a trovare soluzioni innovative finalizzate a veicolare in modo sicuro e tempestivo le informazioni per il supporto alle decisioni, affrontando sfide sempre più complesse per garantire quell’operatività della Forza Armata tesa ad offrire uno scudo di protezione per il Paese nell’attuale scenario geopolitico mondiale”; ha poi aggiunto: “affronteremo insieme queste sfide e lavoreremo per trasformare le idee in realtà concrete al servizio della nostra Nazione e della sicurezza collettiva”.
La cerimonia si è conclusa con l’intervento del Gen. Brig. Sanasi, il quale ha espresso il proprio apprezzamento per i risultati raggiunti dal Reparto, definendolo un “necessario e fondamentale punto di riferimento per ogni iniziativa nel settore del comando e controllo”.
A termine del suo discorso, il Comandante della 3^ Divisione del Comando Logistico, dopo aver ringraziato il Col. Antonio Di Biaso per l’eccellente lavoro svolto, rivolgendosi al Col. Mongelli ha affermato “a te l’arduo compito di portare avanti l’eccellente lavoro sin qui svolto. Sono convinto che con la tua preparazione professionale, unitamente a quella leale e qualificata degli uomini e delle donne del Reparto, al pieno supporto della Divisione e alla mia personale disponibilità, riuscirai a ottenere eccellenti risultati”.
Il Re.G.I.S.C.C., costituito nel 2009 sul sedime di Pratica di Mare e dipendente dalla 3^ Divisione del Comando Logistico, assicura la gestione dei sistemi di supporto alle funzioni di Comando e Controllo (C2) e C4-ISR di FA garantendone altresì il controllo di configurazione e promuovendo l’innovazione attraverso l’attività di sviluppo e sperimentazione.
Fonte: Reparto Gestione ed Innovazione Sistemi Comando e Controllo - Pratica di Mare
Destra sprecona
“Oltre al danno all’informazione di Rainews24 anche la beffa per i cittadini di Pomezia. Abbiamo appreso che il Festival delle città identitarie ha avuto infatti un finanziamento di 35 mila euro dal Ministero della Cultura ed un contributo di 25 mila euro da parte del Comune, 60 mila euro in tutto. Tanti soldi per quattro serate con scarsa affluenza di pubblico. Presenteremo un’interrogazione urgente alla Sindaca Felici insieme ai colleghi del gruppo del Partito Democratico. Il nostro Comune versa in condizioni economiche fragili, avremmo preferito che quei soldi fossero stati usati per sostenere le tante feste dei quartieri cittadini per creare spirito di comunità, invece che sprecati in questo modo”.
Lo afferma in una nota il consigliere comunale di Pomezia del Partito Democratico Enrico Mangano.