A Torvaianica lo storico evento religioso in onore di Maria Assunta in Cielo
La processione a mare
Quest’anno dal 14 al 17 agosto si è tenuta a Torvaianica la festa di Maria Assunta in Cielo organizzata dalla parrocchia “Beata Vergine Immacolata”. Il momento più atteso è stata la storica processione a mare della statua della Madonna che partita su una barca dal Centro Carbonetti è approdata allo stabilimento balneare Celori dove la statua della Madonna ha trovato ad attenderla centinaia di fedeli, ognuno aveva una candela accesa donate dalla famiglia Celori. Un evento quello della processione a mare a Torvaianica che viene segnalato anche dalla Regione Lazio tra le manifestazioni estive più importanti della nostra Regione
Ha scritto sulla sua pagina il sindaco Veronica Felici: “Chiudendo gli occhi, ancora rivedo con la mente e con il cuore le suggestive immagini della Madonna che, dopo aver percorso le vie di Torvaianica vestite a festa, raggiunge il mare, con il tramonto a far da cornice. Immagini belle e vivide perché cariche di valori: il senso di comunità, la devozione, le tradizioni e la storia della nostra città. Dopo anni, la storica processione religiosa organizzata dalla parrocchia “Beata Vergine Immacolata” di Torvaianica - il giorno di Ferragosto – è giunta sino alla spiaggia e la statua della Madonna è “uscita” in mare sulle barche dei pescatori.
Quattro giornate intense quelle della “Festa di Maria Assunta in Cielo”, animate dal Parroco don Andrea Conocchia con momenti di raccoglimento e preghiera e accompagnate dalla musica del corpo bandistico “Città di Frascati”. Grazie a tutte le realtà che hanno collaborato e si sono date da fare perché tutta la popolazione potesse vivere momenti di festa: le cooperative dei pescatori, i comitati di quartiere, l’Associazione Concessionari Balneari Torvaianica e i Rimessaggi Nautici. Un sentito ringraziamento va anche a tutte le forze dell’ordine locali: Carabinieri, Capitaneria di Porto, Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza, Polizia Locale e Protezione Civile – ECHO: grazie al loro prezioso servizio offerto, tutti i cittadini possono vivere in serenità e in sicurezza i vari eventi di aggregazione che Pomezia offre”.
T.S.
Anche quest’anno come l’anno scorso, il 17 agosto ha visto svolgersi la storica processione tradizionale in occasione del ritorno della Vergine Maria Assunta in Cielo della parrocchia Beata Vergine Immacolata di Torvaianica con il patrocinio del Comune di Pomezia. Come l’abito indossato dalle Dame e dai Cavalieri Templari impone, le nostre sorelle e i nostri fratelli hanno scortato con devozione la Beata Vergine fino a sagrato della chiesa ricevendo la benedizione del parroco Don Andrea Conocchia.
La processione si è conclusa in bellezza nella pizzeria Da Gabriele ormai divenuta tappa fissa e sponsor ufficiale della serata dove la compagnia ha ricevuto una calorosissima accoglienza.
La Compagnia d’arme Sancto Eramo ringrazia l’organizzazione e dà appuntamento al prossimo anno.
Non ci dobbiamo fermare, il futuro non può aspettare
In memoria dei pescatori
Mentre la politica si divide sul come smaltire i rifiuti tra carte bollate e comizi, nella vita di tutti i giorni c’è, purtroppo, chi ancora non sa come differenziare un barattolo di yogurt o una lattina di pomodoro. Quello che può sembrare una battuta è tuttavia una realtà che continua a rallentare un processo di smaltimento che, a differenza di quanto si possa dire, nonostante le varie campagne di informazione, non riesce a funzionare a dovere. A testimoniarlo è la quantità enorme di indifferenziato prodotto per ingenuità, indifferenza o semplicemente per menefreghismo. E il fenomeno non fa che peggiorare. Durante la stagione estiva Torvaianica ha ospitato numerosi turisti provenienti da tutta Italia. Nonostante la minore affluenza degli anni passati, dettata da vari motivi, il problema dei rifiuti abbandonati in spiaggia, così come per le strade del territorio, non sembra invece essere diminuito.
Il 12 e 13 agosto a Torvaianica si è svolto un evento, organizzato dal Comune di Pomezia e dal Museo Città di Pomezia - Laboratorio del ‘900, in ricordo e in memoria dei pescatori del territorio. Volevo ringraziare gli artisti che hanno aderito al mio invito a partecipare alla manifestazione nonostante il periodo festivo, a testimonianza di quanto l’Arte, quella viva, quella sincera, non va in vacanza... Ho colto l’occasione per presentare con un omaggio il manifesto di un progetto che sto portando avanti da qualche anno.
“Il Futuro non può Aspettare”, un’Opera nata con semplicità da un pensiero, purtroppo divenuto retorico, che soprattutto in questi giorni è evidente quanto sia ancora importante portare avanti. Così mentre la politica decide per noi, noi non ci fermiamo, perché “Il Futuro Non Può Aspettare”.
“C’è un futuro che ci guarda, ci osserva ed un giorno ci giudicherà per le nostre scelte. E’ lo stesso futuro che la mattina accompagniamo all’asilo, è quel futuro che la sera, chiudendo gli occhi prima di dormire, illumina i nostri dandoci la forza di andare avanti. Ma il futuro non può vivere di speranze e proprio come un amore va curato ogni giorno, rispettato e accompagnato mano per mano in questa incredibile avventura che è la vita.
Il futuro... non può aspettare, non lasciargli il peso dei nostri errori dipende solo da noi e dal nostro presente. Non aspettare, non aspettiamo. Con piccoli gesti, costruiamo insieme il suo domani”.
Ivan Caponecchi
Granchio blu
Contrasto alla diffusione del granchio blu Callinectes sapidus: La Regione Lazio ha convocato sindacati e parti sociali per analizzare il fenomeno dannoso per il settore. Nella riunione erano presenti il segretario generale Armando Valiani UGL Lazio e Carla Ciocci rappresentante Ugl Agroalimentare settore Pesca.
“È lodevole l’iniziativa della Regione e dell’Assessore Giancarlo Righini, responsabile del Bilancio, Programmazione economica, Agricoltura e sovranità alimentare, Caccia e Pesca, Parchi e Foreste, di coinvolgere le parti sociali per affrontare l’emergenza che sta colpendo il settore della pesca e dell’acquacoltura e non solo. Siamo profondamente preoccupati per le numerose persone coinvolte in questo settore, tra pescatori e soci di cooperative, impegnate sia nell’allevamento che nella trasformazione e nella pesca. La situazione attuale non influisce solo sulle imprese e sui granchi blu, ma mette a rischio anche i posti di lavoro nell’indotto. Durante la riunione, abbiamo sollecitato un’attenzione particolare a tutti gli aspetti e gli attori dell’economia legata a questo settore, ricordando inoltre l’importanza di dare attuazione all’estensione della Cisoa al settore per i lavoratori che subiscono gli effetti della crisi. Inoltre, Carla Ciocci ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento istituzionale per garantire un’informazione accurata e una collaborazione stretta con ricerca e industria per migliorare le pratiche di smaltimento e per aiutare il settore a modificare alcune attrezzature, al fine di adattarle alle nuove esigenze di pesca. Apprezziamo anche l’allocazione di 2,9 milioni di euro da parte del Governo a sostegno delle imprese colpite”.
Queste sono le dichiarazioni del Segretario Regionale Ugl Lazio, Armando Valiani.
UGL Lazio