Il Litorale • Anno 2022

La valorizzazione e promozione del patrimonio culturale e insieme l’attività quotidiana sul territorio sono i punti attorno ai quali ruota il lavoro ormai ventennale che la Pro Loco “Città di Anzio” svolge al “servizio” della città.

Da più di un decennio, inoltre, l’associazione si avvale della preziosa collaborazione di figure che ne completano l’organico: gli Operatori Volontari del Servizio Civile Universale. Sono giovani selezionati sulla base di bandi nazionali finanziati ogni anno dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. 

Per lo svolgimento di tale servizio, la Pro Loco “Città di Anzio” è regolarmente iscritta all’Unpli (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia). Quest’ultimo è l’ente che si occupa di redigere e presentare i progetti per i quali gli aspiranti volontari presentano domanda a livello regionale. 

Raccoglie le oltre seimila Pro Loco che operano su tutto il territorio nazionale. 

Si propone, inoltre, di affiancarle nel compito di promuovere la cittadinanza attiva e salvaguardare le tradizioni locali.

Proprio per il suo impegno a sostegno del patrimonio culturale materiale e immateriale, ha ricevuto nel 2012 un riconoscimento da parte dell’Unesco. 

L’organizzazione mondiale delle Nazioni Unite ha voluto sottolineare in tal modo l’importanza che l’attività riveste per la nostra identità collettiva, anche nell’ottica di un dialogo interculturale. 

I giovani che partecipano ai bandi di selezione spesso sono ancora impegnati nel percorso di studi. In altri casi, invece, sono neolaureati che decidono di spendere le proprie competenze sul territorio e all’interno delle Pro Loco che offre loro strumenti che possano essere d’aiuto nel difficile processo di inserimento nel mondo del lavoro.

La Pro Loco “Città di Anzio”, credendo che il Servizio Civile rappresenti un’occasione di crescita per i ragazzi, ha rinnovato il proprio impegno anche per l’anno 2021-22. Bisogna sottolineare, inoltre, che al momento l’associazione è l’unica sul territorio a offrire questa opportunità ai giovani tra i 18 e i 28 anni.

Lo scorso 15 luglio, pertanto, ha accolto i quattro operatori volontari che saranno in servizio fino al 14 luglio 2022. 

Due i progetti ai quali sono chiamati a lavorare: “Le antiche vie dei Romani”, di cui si occupano Eleonora Passa e Francesco Rizzo ed “I luoghi della cultura tra arte, storia e archeologia”, per il quale sono stati selezionati Giordano Biondi e Simona Gazzelloni. Entrambi i progetti sono strettamente connessi alla riscoperta e alla valorizzazione del territorio anziate.  

 Un dato da mettere in evidenza è l’alto livello di formazione degli operatori volontari, dimostrato già in fase di selezione. Un elemento significativo che, se da una parte arricchisce il potenziale dell’associazione, dall’altra dà conto della situazione occupazionale del nostro paese ulteriormente aggravatasi con la pandemia. 

Accanto alla riscoperta di luoghi e tradizioni, l’aspetto che caratterizza lo svolgimento del Servizio Civile all’interno delle Pro Loco è l’impegno attivo sul territorio. Un’attività quotidiana, che quest’anno ha avuto una novità. 

A seguito della convenzione stipulata con l'amministrazione comunale, infatti, i ragazzi sono impiegati dal 7 agosto u.s. in alcuni dei siti cittadini maggiormente frequentati dai turisti. 

Si tratta nello specifico dell'ufficio del turista in piazza Pia e del parco archeologico della Villa Imperiale in via Fanciulla d’Anzio. 

Per un breve periodo, inoltre, hanno prestato servizio anche presso il museo civico archeologico. 

Grazie a questa opportunità, contribuiscono attivamente all'accoglienza turistica confrontandosi anche con i diversi enti attivi sul territorio. Il loro impegno si è rivelato fondamentale anche per la riuscita degli eventi culturali organizzati presso il parco archeologico. 

La convenzione tra il Comune e la Pro Loco rappresenta senz’altro un'importante opportunità di crescita umana e professionale per i ragazzi. Questi ultimi, da parte loro, mettono al servizio della città le proprie competenze e conoscenze: in ambito archeologico per alcuni, linguistico per altri. 

La formazione professionale di ciascuno trova proprio nell'attività quotidiana sul territorio un motivo di continuo perfezionamento.

Nella piena convinzione che il Servizio Civile possa rappresentare un valore aggiunto, la Pro Loco "Città di Anzio" continua a impegnarsi concretamente per offrire loro gli strumenti necessari e supportarli nella delicata fase di ingresso nel mondo del lavoro.

Federica Nicolò

 

 

Sono 56.205 i posti disponibili per i giovani tra i 18 e 28 anni che intendono diventare operatori volontari di servizio civile.

Fino alle ore 14.00 di mercoledì 26 gennaio 2022 è possibile presentare domanda di partecipazione ad uno dei 2.818 progetti che si realizzeranno tra il 2022 e il 2023 su tutto il territorio nazionale e all’estero. I progetti hanno durata variabile tra gli 8 e i 12 mesi.

In particolare, dei 56.205 posti di operatore volontario, 54.181 sono i posti disponibili per i 2.541 progetti da realizzarsi in Italia e 980 quelli per i 170 progetti all’estero. Si aggiungono 37 posti nei 4 progetti finanziati dal PON-IOG “Garanzia Giovani” – Misura 6 bis) “Servizio civile universale nell’Unione Europea” e 1.007 posti nei 103 dedicati alla sperimentazione del Servizio civile digitale.

Anche quest’anno, ogni singolo progetto è parte di un più ampio programma di intervento che risponde ad uno o più obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e riguarda uno specifico ambito di azione individuato tra quelli indicati nel Piano triennale 2020-2022 per la programmazione del servizio civile universale. I programmi d’intervento sono, in totale, 566.

Sono previste, in alcuni progetti, riserve di posti per giovani con minori opportunità (disabilità, bassa scolarizzazione, difficoltà economiche, care leavers e giovani con temporanea fragilità personale e sociale). Previste poi, in altri progetti, alcune misure “aggiuntive” (un periodo di tutoraggio nell’ambito del servizio da svolgere oppure, per i progetti che si realizzano in Italia, un periodo da uno a tre mesi da trascorrere in un altro Paese europeo). Per candidarsi ai posti riservati il candidato dovrà necessariamente possedere lo specifico requisito richiesto.

Gli aspiranti operatori volontari devono presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it dove, attraverso un semplice sistema di ricerca con filtri, è possibile scegliere il progetto per il quale candidarsi.

Ai giovani selezionati, che saranno poi avviati al servizio, è riconosciuto un assegno mensile pari a € 444,30.

Nella sezione “Per gli operatori volontari” del sito politichegiovanili.gov.it sono consultabili tutte le informazioni utili alla presentazione della domanda nonché del bando, da leggere attentamente.

Anche quest’anno, per facilitare la partecipazione dei giovani e, più in generale, per avvicinarli al mondo del servizio civile, è disponibile il sito dedicato www.scelgoilserviziocivile.gov.it che, grazie al linguaggio più semplice, diretto proprio ai ragazzi, potrà meglio orientarli tra le tante informazioni e aiutarli a compiere la scelta migliore.

Ricordiamo che per poter candidarsi ai progetti messi in campo da UNPLI, è necessario essere in possesso del titolo di studio minimo di diploma di maturità ottenuto a conclusione del ciclo quinquennale dalla scuola secondaria di secondo grado.

Per visualizzare il bando ed altre info: politichegiovanili.gov.it.

Anche quest’anno la Pro Loco “Città di Anzio” ha rinnovato il suo impegno con il Servizio Civile Universale. I progetti che saranno realizzati sono due: 

1)  Tutte le Strade portano a Roma”. Viaggio Culturale lungo le Vie Consolari Laziali

2)  I custodi della memoria storica collettiva: gli istituti museali del Lazio 

Per ogni progetto è prevista l’assegnazione di n. 2 operatori volontari.