Al festival del gelato per Maria Chiara Sanna
Medaglia d’argento
Lo Sherberth, festival del gelato internazionale, nasce in Sicilia dove prendono vita e si conservano le origini del gelato artigianale. È qui che si riuniscono i migliori gelatieri del mondo dopo aver superato una dura commissione tecnica in cui vengono giudicate le loro qualità. Quest’anno la manifestazione si è svolta presso il teatro Massimo di Palermo con il patrocinio della Regione Sicilia. Qui in questa splendida cornice siciliana, la nostra gelatiere Sanna Maria Chiara dell’Arte del Gelato ha conquistato la medaglia d’argento, con il gusto che ha chiamato “Neroniano” in omaggio alla città in cui vive, Anzio. Il gelato è un crema con bacche di vaniglia, chicchi di caffe, buccia di arancia, buccia di limone, ciambelline al vino Cacchione, vino Neroniano della Cantina Divina Provvidenza.
Il primo premio è stato vinto da un gelatiere proveniente dalla Germania, il terzo invece da un gelatiere di Toronto.
E.C.
A Nettuno un’iniziativa di Herald Editore per promuovere la cultura
Lettura sotto le stelle
“Lettura sotto le Stelle” è il format culturale che caratterizza il Natale nettunese 2021. Da una idea di Roberto Boiardi responsabile della Herald Editrice, Casa che nasce nel 2002 con la finalità di promuovere la cultura attraverso pubblicazioni sia di argomenti di più largo spessore che anche e soprattutto di specifici settori cosiddetti di “nicchia”.
In tale azione la H.E. si avvale di autori sia alle prime armi, che di provata esperienza nel settore, unendo la passione per la ricerca e per la scrittura. I prodotti editoriali rispettano il rapporto “qualità elevata – prezzo competitivo”. Tra gli autori “reclutati” figurano oltre a docenti universitari, giornalisti e storici, anche degli adolescenti che, pur se giovani, sono dotati del talento della scrittura. La Herald Editore è partner editoriale dell’associazione “Orgoglio di Toga” per la realizzazione del premio letterario denominato Toga d’Onore, ed inoltre in collaborazione con la Proloco Nettuno ed il Moy Restaurant organizzatrice di questo interessante appuntamento nettunese.
Molte le collane di grande interesse storico pubblicate dalla Herald tra queste “Per non dimenticare”, collana che nasce con l’intento di far conoscere episodi legati a vicende di forte impatto sociale che hanno caratterizzato un’epoca … Inoltre, “Le ginestre” donne in … edite, I quaderni dal carcere, collana che nasce con l’intento di valorizzare, far conoscere le storie di tutte quelle persone che hanno trascorso parte della loro vita in carcere … ed infine religione, viaggi, arte, musica, teatro, cinema, gialli. Padroni di casa, Fabrizio e Fernando Castellani, “nuovo corso” della enogastronomia locale, alla moda, trendy, giovanile, con una proposta sempre varia, caratterizzata da prodotti scelti, vini fantastici, e fantasia ai fornelli, offre un prodotto straordinario nel rapporto qualità/prezzo. In una location storica, di fronte al restaurato municipio nettunese, lì dove nel primo dopoguerra si vendevano cicli e motocicli e che negli anni 70 ha visto i nettunesi per tradizione acquistare dolci, torte, pasticcini, dalla ditta Tongiorgi. Infine, ma prima nei nostri cuori, la Proloco Nettuno, diretta dal dott. Marcello Armocida, non solo stabilimento balneare, eventi musicali, prodotti letterari, sport, benessere, salute, ma presenza costante h 24, 365 giorni l’anno nel sociale accanto a chi più ne ha bisogno. Hanno coordinato l’evento il Dott. Pietro Cappellari, storico studioso non solo locale, autore di oltre 30 pubblicazioni e ricerche, e il Prof. Alberto Sulpizi, appassionato raccoglitore di memorie nettunesi e responsabile culturale della Proloco Nettuno. Si sono alternate, nelle date del 3, 9 e 17 dicembre, tre donne, autrici di ottimi lavori. Anna Silvia Angelini, ha presentato per Bertoni editore “La violenza declinata” un manuale di autodifesa per la donna. La Angelini è presidente dell’ A.I.D.E. (provinciale Lazio) ed è particolarmente presente sul territorio, nel sociale. Ha frequentato il corso di giornalismo europeo e quello di tecniche investigative, ha fondato il centro d’ascolto antiviolenza “Uscita di Sicurezza” ed organizza eventi culturali, di spettacolo, di moda e arte. Il secondo appuntamento ha visto la presenza della scrittrice Lucia Catacci, autrice che vive a Nettuno, che non paga del lavoro svolto ottimamente in campo infermieristico ha voluto esprimersi con successo anche nella pittura e nella scrittura.“Verità nascoste” sono tre storie agrodolci, che si sgomitolano in una serie di eventi con alla base un forte rancore di una figlia, la ricerca disperata di un amore perduto, la forza di una madre … storie che si svolgono fra la Sicilia, Nettuno dove molti sono i momenti, gli affreschi nei quali i non più giovani potranno riconoscersi ed infine a Milano dove la vicenda troverà un finale aperto per un seguito che presenteremo la prossima estate. Ha chiuso, la triade di presentazioni di libri al femminile, la dottoressa Anna Cantagallo con “Arazzo familiare”. Il romanzo è una saga al femminile. Le vite di Maricò, Marilì e Marigiò (nonna, madre e figlia) si confrontano con la storia del Novecento, segnata da due guerre mondiali e dai moti del ‘68. Gli eventi promuovono la crescita personale delle tre donne, fortificandole verso un destino di amori e tradimenti che sembra ripetersi. Le loro prime esperienze di emancipazione femminile saranno un lascito per la donna di oggi. Le tre storie procedono autonomamente in un sapiente gioco di piani temporali, fino a fondersi nella lettura di un quaderno segreto lasciato dalla madre tra le ricette di cucina. La traccia di sapori antichi è il fil rouge del romanzo. La complessità della trama, nel gioco dei sentimenti e degli eventi narrati, costituisce una sfida per il lettore. Edito da Castelvecchi, il libro narra le vicende storiche che hanno lacerato il mondo, dalla prima Guerra Mondiale ai bombardamenti sulla Capitale, fino alle contestazioni studentesche del ’68, e che vedono coinvolte tre donne, tre generazioni. L’autrice, che vive a Roma, ma frequenta spesso anche Nettuno, ha curato per Gremese Editore la collana scientifico-divulgativa La scienza in cucina. Da anni si dedica alla scrittura di testi teatrali. Il suo progetto La scienza a teatro – divulgazione delle scoperte scientifiche attraverso la teatralizzazione – ha ricevuto il patrocinio del CNR e dell’Ordine dei medici di Roma. Con Arazzo familiare è al suo primo romanzo, ma è già in programma il seguito, che vedremo la prossima estate nell’ormai consueto appuntamento estivo presso la proloco Nettuno.
Alberto Sulpizi, responsabile culturale Proloco Nettuno